| Gigi D'Alessio difende la “sua” Anna Tatangelo. Il famoso cantante napoletano ha sfoderato gli artigli nel corso di una trasmissione andata in onda nel pomeriggio del 14 marzo su Rai 2, intervenendo in diretta ad un dibattito nel quale si discuteva intorno al “ti amo Gigi” lanciato dalla sua compagna dal palco del Festival di Sanremo.
D'Alessio ha dato la sua versione sulla salva di fischi che aveva accompagnato l'outing della giovane artista di Sora, dicendo che a fischiare erano stati i fotografi ai quali la coppia si era negata.
Spiegando inoltre che i giornali avevano taciuto questa circostanza, attribuendo la contestazione al pubblico in generale, perché “sono tutti contro di noi”.
L'unica testata che secondo il cantante napoletano “riporta correttamente le nostre dichiarazioni e i fatti che ci riguardano” è il settimanale “Chi”.
E all'obiezione che pure il vescovo di Sora aveva avuto da ridire sull'esporre nella piazza mediatica i propri sentimenti verso un uomo già sposato e con prole della stessa età della nuova compagna, D'Alessio ha replicato dicendo che”su questa vicenda tutti cercano un poco di pubblicità”.
D'Alessio con la moglie Carmela
A chi gli chiedeva quando pure lui avrebbe ricambiato la dichiarazione d'amore dal palco di una manifestazione, l'indomito Gigi ha replicato: “Così fate altre quattro puntate (di gossip, ndr) su di noi”.
L'accorato intervento dell'uomo che difende la sua donna contro tutti i benpensanti, se non fosse per i risvolti umani che toccano i protagonisti nei loro sentimenti (D'Alessio ha pure detto di “essere stato lasciato e non di aver lasciato la moglie”) ha tutti i tratti della telenovela.
O meglio, per restare in tema all'ambientazione in cui si muovono i personaggi di questa storia, si potrebbe dire che ci sono tutti gli elementi della sceneggiata.
D'Alessio e Tatangelo
Anche perché la dichiarazione d'amore lanciata da un luogo inusitato e fuori contesto, la ventenne se la poteva risparmiare. Ma tant'è, ormai sembra quasi che non ci sia più sentimento senza ostentazione. Dai lucchetti piazzati sul Ponte Milvio di Roma perché un romanzo di successo fra i teenager ne aveva lanciato l'idea, alle scritte spray che tappezzano i muri delle città, e persino ai video fai da te piazzati su Youtube, ormai la sfera privata, anche la più intima, è diventata vetrina per la piazza.
Come se “essere” fosse soltanto in funzione di “apparire”, altrimenti senza pubblica esposizione non si “è” nemmeno per se stessi.
Anna Tatangelo, con i suoi ventanni, è figlia di queste nuove generazioni mediatiche, e quindi si comporta in maniera per lei “naturale”.
Ma il quarantenne Gigi D'Alessio, da quale generazione proviene?
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