| ALEECHè |
| | Ieri... Silvio Berlusconi... no, dai che scherzo. Ricomincio il post. Porca puttana! Si può iniziare un post così o è troppo volgare? Ormai l'ho detto. Tento almeno di spiegare il perchè dell'imprecazione iniziale. L'argomento di oggi è.., la canzone per l'Abruzzo cantata dai big italiani. E' stato impressionante vedere nel video così tanti artisti, impressionante sentirli cantare senza riuscire a scorgere una primadonna, emozionante il mix di voci, di generi, di stili, di tonalità. Ecco il perchè di quel porca. Peccato per la canzone, che riesce a raggiungere il livello di bruttezza de Il mio nome è mai più. E non era semplice. Un dubbio aleggia su tutto. Non credo sia un caso l'assenza di quello che - mi spiace dirlo, ma i numeri lo confermano - è il più importante artista italiano: Vasco Rossi. Pensateci, ci sarà una ragione se solitamente uno come lui non si presta a queste iniziative che, per i malevoli, potrebbere sembrare semplici pagliacciate? Per i malevoli, eh. Che poi l'elenco si potrebbe anche allungare: Renato Zero, Eros Ramazzotti (sì, esiste ancora), Biagio Antonacci (sì, canta). Vabbè mi fermo, tanto potremmo aggiungere centinaia di nomi. Pensare che manca uno come Marco Carta: imperdonabile, lui sì che avrebbe rivoluzionato la canzone. Stiamo parlando di un big di Sanremo, vè. Lo stesso avrebbe fatto Gigi D'Alessio. Oppure Marco Marfè. O i dARI, ke sn trp ganzi. A voi il video e il testo. Hasta la beneficenza, siempre. Detto questo il cd non lo comprerò. Chissà perchè le battaglie tra artisti e gli screzi tra case discografiche (cosette che sono tutte nella mia testa, non è che sono cose reali) mi fanno pensare ai benefici e non alla beneficenza. Mio Dio. Ormai sono un diffidente irrecuperabile. E' gente come me che manda a scatafascio un paese. Chiedo umilmente perdono all'Abruzzo. Per penitenza vado a rimandare un sms.
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